mercoledì 22 agosto 2012

Cyber Ninja


Cyber Ninja è una serie Nipponica (Cyber ninja 1988), nonché un videogioco degli anni ’90 (per nintendo e mega drive penso…) si trova qualche video e qualche immagine su google, conosco due modelli in vinile, per il momento sono riuscito a reperirne uno, ma prima o poi recupero anche l’altro (molto più bello e complicato). Avevo intenzione di prendere il cofanetto della serie in americano, ma poi guardando i video ho desistito, anche perché: quando lo guarderei?...ho decine di film e serie intere che dovrei vedere ma non ne ho mai voglia. In alternativa si trova qualcosa in Hobby Japan del maggio ’91 (ma vi sfido a trovarlo). In ogni caso in internet oramai si trova di tutto, quindi anche Shiranuy (Cyber Ninja).
Il modello è abbastanza semplice e divertente da fare, dopo averlo montato ho dato la solita base di primer bianco. Cyber ninja infatti ha due aree principali:
1-braccia, gambe, testa e cintura in metallo
2- tutta la tunica in blu.

Io ho cominciato dalle parti in metallo; ho colorato le gambe, gli avambracci e la testa con parte del petto in Copper (Model Master 1551E) e successivamente ho dato piano piano una patina di Steel (MrHobby/Gunz Steel Metallic), ovviamente tutto ad aerografo. Dando mani leggere di Steel si possono creare delle accennate zone più chiare o più scure, a seconda di quanto colore si spruzza sopra.
Inoltre ho colorato le spalliere in marrone, prima con un marrone chiaro (che non ricordo e non trovo) e poi con Burnt Sienna (Model Master 2007)…




Ho atteso una notte, poi ho mascherato le parti metalliche con carta stagnola e pasta coprente (Art Masking Fluid della Winsor & Newton..però forse è meglio la Maskol). Ho quindi colorato la tunica, prima ho dato una spruzzata di Dark Ghost Gray (Model Master 1741E) poi una di Cobalt Bue (Model Master 2012) lasciando che nelle aree più sporgenti si intravvedesse il D.G.Gray,
successivamente ho spruzzato il Flat Sea Blue (Model Master 718E) nelle zone ombreggiate in modo coprente e nel resto della tunica in modo velato, da scurire le parti in Blue e Gray.
Ho atteso una notte, poi ho cominciato a colorare i particolari, prima di tutto nelle zone metalliche ho colorato con un pennello fine (Da Vinci 2/0) alcune piccole parti con il Copper, soprattutto le ginocchia e i bordi, così come parte del cinturone, i polsi e altri particolari degli avambracci (a vostra discrezione).



Ho colorato in Copper anche i particolari sul petto, le fasce sul bavero della tunica sotto il collo e i particolari della testa, oltre al diadema sulla fronte con l’effige dell’airone. Anche sulle spalle, dove figura in rilievo lo stemma dell’airone, ho dipinto con Copper la cornice superiore dello stemma, mentre lo sfondo (dato prima del copper) l’ho verniciato in Cobal Blue (M.M.) l’airone va colorato in Bianco (Vallejo).
La corda sul cinturone ho preferito colorarla di nero, in modo che non risulti molto evidente, anche rossa non sarebbe stata male…

Anche la schiena del Cyber Ninja è molto particolare, ha delle placche metalliche che danno l’idea di essere due propulsori per volare all’altezza delle scapole, ma soprattutto ha un bellissimo disegno lungo tutta la schiena che ritrae un airone. I due propulsori vanno colorati prima in Copper e poi in Steel, ripassando in Copper i bordini da dove esce l’aria. L’airone va colorato prima con due mani di bianco, poi il becco di Giallo, le zampe in rosa e i segni delle piume con argento. Ho atteso una notte.
Armato di pazienza ho preso il Mars Black ad olio (maimeri) diluito con il Liquin e ho passato tutti i contorni e le fessure delle parti metalliche, sfumandolo un po’ aggiungendo Liquin puro. Ho atteso una notte.
Come spesso mi accade (e è un problema che non so come risolvere) sia parte del colore Metallico che Blu della tunica, si è come consumato dove mettevo le mani, lasciando intravvedere il bianco del vinile. Nelle parti metalliche ho dato prima una pennellata di Copper, poi una di Steel cercando di non far intravvedere le zone “restaurate”.
Nella tunica è stato diverso, avendo sfumature di tre colori, peccato perché era riuscita bene, in teoria avrei dovuto passare solo un po’ di Mars Black con Liquin nelle pieghe, in realtà ho prima dato una mano di Cobalt Blue e poi una di Sea Blue, passando poi su tutta la superficie il Mars Black, scurendo il tutto e sfumando “tirandolo” con il Liquin…alla fine un buon risultato, anche se la tunica è più scura di quel che volevo.
Un altro vero problema è la spada, quella in vinile oltre ad essere molto rovinata è oltretutto storta ed non sono riuscito a raddrizzarla, sapendo che esistono in commercio spade ninja in scala, ho provato ad ordinarne una...ho poi dovuto optare per i fogli di plastica da sagomare per il fodero, mentre per l'impognatura ho tenuto l'originale. Inoltre, visto che non mi piaceva il fatto che fosse semplicemente “incollata” alla schiena, ho comprato una corda in scala per barche (spessore 1,5/2 mm).

La base è fatta con il solito plexiglass con stampa sul lato inferiore.