Questo modello ha una posa veramente dinamica! Non è
difficile da montare e dipingere.
Ho deciso di non appesantirlo con il gesso, dal momento che
i suoi pinti di appoggio sono molto delicati, il vinile con il caldo (molto
caldo, ma in estate può capitare) si ammorbidisce e non vorrei si deformasse a
causa di parti troppo pesanti, inoltre il gesso irrigidisce il vinile, e come
in questo caso, in cui assemblo i pezzi dopo averli colorati, devo poterli
scaldare per deformarli in modo da incollarli perfettamente.
Come dicevo, dopo aver intagliato i pezzi, li ho lasciati
quasi tutti separati: gambe, stinchi e piedi, avambracci e mani, addome. Le
uniche parti incollate sono stati i glutei con le gambe e la parte superiore
delle braccia incollate sulle spalle, ho dovuto scaldare e deformarle molto
perché non aderivano molto bene. Ho quindi stuccato attorno alle fessure alla
base delle spalle.
Con i pezzi divisi in gruppi sono passato alla verniciatura
di base, prima con il bianco per vedere se c’erano difetti nelle parti stuccate
e nella superfice in generale, poi asciugato il bianco ho dato una spruzzata di
primer trasparente per plastiche e metalli (della talken).
La colorazione è stata semplice, Ho colorato prima le parti
in rosso, con insigna red (model master). Si tratta degli avambracci, dei
piedi/stinchi, della testa e gran parte del busto (non è servito mascherare le
parti che in seguito andavano in blu. Ho atteso una notte.
Ho poi colorato le parti in blu, prima di tutto ho dovuto
mascherare la parte del costume rossa dell’addome, compreso il logo sulla
schiena. Ho utilizzato carta stagnola per le grandi superfici, scotch di carta
e pasta Maskol per le piccole parti difficili da mascherare.
Ho atteso qualche ora in modo che la maskol si asciugasse
bene, poi ho dato una spruzzata di dark ghost gray (model master) e subito dopo
una passata con cobalt blue (model master) lasciando le velature più chiare (di
dark ghost gray) nelle parti più in rilievo, come le ginocchia e i muscoli più
sporgenti (bicipiti ecc.)
Ho atteso una notte (non di più) e ho tolto la mascheratura,
con insigna red e un pennello fino ho ripassato le sbavature di cobalt blue
finite sul rosso, siccome il rosso dato a pennello è sempre un po’ più scuro di
quello dato ad aerografo, ho cercato di dissolverlo lungo la superficie. Ho
atteso qualche ora, in modo da assicurarmi che il rosso dato a pennello sia
completamente asciutto e ho colorato gli occhi con il glossy white (vallejo)
mescolato con un goccio di silver (vallejo). Una volta asciutto, ho ripetuto
l’operazione un altro paio di volte.
Completate le zone colorate, sono passato a dipingere tutte
la parti in nero, è stato un lavoro lungo e minuzioso, dal momento che si
doveva passare tutte le fessure a textures sul costume rosso, ho preso quindi
una penna nera ad inchiostro, con punta 005 (Koh-i-noor fiber
professional) ed ho ripassato tutta la texture a tela di ragno, i bordi del
costume tra rosso e blu, compreso il logo sulla schiena e il logo più piccolo
sul petto. Ho ripassato anche le fessure del bordo nero attorno agli occhi,
l’interno invece è stato verniciato con il black (vallejo) applicato con un
pennello fino.
Completata la colorazione, ho incollato prima le gambe
all’addome, era l’ancoraggio più complicato dal momento che non aderivano
perfettamente, ho utilizzato il phon per ammorbidire i bordi e con qualche
difficoltà ho incollato le due parti; è rimasta una fessura sotto la cintura
della pancia, ma non si vede chiaramente. Ho poi incollato i piedi, prima
quello destro (più delicato) sempre usando il phon per ammorbidire, poi quello
sinistro, cercando di posizionarlo in modo funzionale a quello destro.
Il pezzo
successivo è stato l’avambraccio sinistro, ho utilizzato le linee nere della
texture di tela per incollarlo nel modo più corretto. Infine ho assemblato l‘
avambraccio destro, che dava la posa definitiva a Spidy, che di fatto poggia
sui due piedi e su questo avambraccio. Anche qui ho seguito le linee nere di
tela. Per tutti questi incollaggi ho usato sempre il phon per ammorbidire il
vinile.
Infine ho preso una base di plexiglass bianco, ho inciso la
scritta “Spiderman” riempiendola poi di china nera data a pennino. Ho incollato
il modello in quella poca superficie che tocca terra (sotto i due piedi) con
del vinavil, ottimo in questo caso perché essendo una colla elastica e densa,
sopporta lo stress di piccole flessioni causate dallo spostamento del modello.